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Dal 2018, la Federcalcio tedesca (DFB) lavora su un concetto globale di sostenibilità per il prossimo UEFA EURO nel proprio paese. Insieme all’Öko -Institut, i responsabili della DFB nell’ambito della fase di candidatura per ospitare il torneo hanno sviluppato un documento di circa 70 pagine che, oltre agli approcci generali, metteva in risalto anche gli approcci alla sostenibilità delle potenziali città ospitanti. Secondo le informazioni di SPOBIS questo documento avrebbe dato un contributo decisivo all’assegnazione del Campionato Europeo alla Germania.

Negli ultimi anni sono seguite ulteriori revisioni di questa strategia, e il catalogo finale delle misure è stato iscritto nella strategia ESG di luglio 2023 . Nell’ambito dei tre pilastri della sostenibilità: ecologia, affari sociali ed economia, sono stati definiti undici campi d’azione specifici con circa 50 formulazioni di obiettivi e più di 80 KPI.

L’importanza del concetto di sostenibilità sviluppato nel corso di diversi anni è dimostrato anche dall’investimento finanziario nelle misure correlate: nel concetto di sostenibilità confluiscono complessivamente 32 milioni di euro, per la cui attuazione la joint venture tra la DFB e La UEFA (EURO 2024 GmbH) è responsabile dal 2019. 

Una parte considerevole di questa somma va al fondo per il clima che la UEFA ha istituito appositamente per il torneo: secondo le informazioni di SPOBIS, 2,1 milioni di euro sono stati distribuiti alle federazioni regionali tedesche e 4,9 milioni di euro a progetti di sostenibilità selezionati dei club amatoriali tedeschi. Al 15 aprile EURO 2024 GmbH aveva ricevuto più di 4.300 richieste di finanziamento per un’ampia varietà di progetti di sostenibilità. Al terzo ed ultimo finanziamento circa 160 club amatoriali hanno ottenuto un contratto per il loro progetto. Il competente Comitato di Vigilanza distribuirà i fondi finali, pari a circa 800.000 euro, nella sua ultima riunione il 1° luglio 2024. (…)

Oltre agli ampi dipartimenti di sostenibilità della DFB e della UEFA, che lavorano a lungo termine sull’ulteriore sviluppo delle strategie di base per eventi sportivi sostenibili, i manager della sostenibilità assunti appositamente per UEFA EURO assicurano l’attuazione delle misure da attuare su luogo. Ciò comprende anche la formazione dei gestori delle sedi locali che, tra le altre cose, garantiscono un utilizzo senza problemi dei servizi nei settori dell’accessibilità, del primo soccorso e del sostegno psicologico. (…)

Sebbene il pilastro sociale nell’attuale versione del concetto di sostenibilità sia coperto da diversi criteri e linee guida, il pilastro ecologico rappresenta l’area di impatto più ampia in termini di spesa. Ciò risulta non solo dalle relative misure infrastrutturali e dal set di fondi per il clima in su, ma anche dallo studio di fattibilità preso in considerazione dall’Öko-Institut . (…)

Anche i responsabili della sostenibilità nelle città ospitanti svolgono un ruolo importante nella riduzione dei gas serra. In definitiva, gran parte delle emissioni vengono emesse attraverso i trasporti locali e le zone dei tifosi, aree sulle quali l’organizzatore del torneo ha poca o nessuna influenza.

Una misura di sostenibilità specifica del torneo della città di Dortmund dimostra che qui è necessaria una certa creatività da parte dei dipendenti comunali: a causa della capacità limitata dei trasporti pubblici, la città sta stendendo un tappeto verde dal centro allo stadio per convincere gli spettatori a fare una passeggiata più lunga. Nonostante tali misure, secondo le previsioni, la limitazione deliberata dei parcheggi in alcune città porterà ad un sovraccarico dei trasporti pubblici locali. (…)

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